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Come rendere la casa funzionale? Metodi e consigli

Devi acquistare la tua prima casa e, dopo aver trascorso tutta la vita in case mal organizzate, ora pretendi una casa funzionale. Pretesa più che lecita. Adesso, però, ti starai chiedendo: come si fa a rendere una casa funzionale? Immaginerai che, alla base, deve esserci una solida progettazione degli spazi e, poi, dell’arredamento e dell’home décor. Ecco, per darti consigli quanto più utili possibile, affronteremo tutti e tre questi aspetti. Prima, però, partiamo con il capire meglio la definizione di “casa funzionale”. Ecco cosa ne pensiamo noi di Abitasmart.

Cosa significa avere una casa funzionale?

Ci sono molte definizioni possibili e forse la verità è che ognuno di noi ha una sua idea di “casa funzionale”. Qui vogliamo raccontarti qual è il nostro punto di vista da costruttori ma anche da utenti. Bene, la casa funzionale per noi ha 4 caratteristiche:

  1. Risponde al tuo stile di vita.
  2. È progettata per ridurre i consumi e i relativi costi.
  3. È arredata seguendo il mantra della praticità.
  4. È decorata seguendo il mantra del “less is more”.

Continua a leggere e scopri insieme a noi come ottenere tutto questo.

Progettare una casa funzionale: da dove cominciare

La tua casa sarà funzionale se segue il tuo stile di vita, dicevamo. Cosa vuol dire? Facciamo qualche esempio. Magari ami cucinare e quindi potresti volere una casa con una cucina bella ampia, dove poter conservare tutti gli attrezzi del mestiere in bell’ordine e avere spazio a sufficienza per muoverti liberamente durante i tuoi “cooking show”. E se oltre a cucinare per te e la tua famiglia, ami organizzare cene con gli amici, vorrai un’area adibita a sala da pranzo che ospiti un grande tavolo.

Oppure ti piace passare buona parte del tuo tempo libero in casa guardando film o serie TV o divorando libri. Allora il soggiorno dovrà essere abbastanza spazioso per un divano king/queen-size. E a proposito di libri: se rientri nella categoria dei cosiddetti “lettori forti” ne avrai a decine, se non a centinaia, ed ecco che la tua casa funzionale dovrà prevedere una biblioteca domestica.

Insomma: la casa deve adattarsi alle tue esigenze, per cui comincia da queste. Ecco come ti suggeriamo di procedere, carta e penna alla mano:

  • stila una lista delle cose che ami fare nel tuo “nido”;
  • fai un elenco delle esigenze della famiglia (serve uno studio? C’è bisogno di una nursery? C’è la necessità di avere più di un bagno?);
  • unisci le due liste e ordina le voci in base alle priorità.

Secondo noi questo costituisce un buon punto di partenza per il tuo progetto. E chi ben comincia…

Tecnologia e domotica

Non solo progettazione degli spazi. La casa funzionale è anche una casa ottimizzata dal punto di vista delle tecnologie costruttive. Ecco alcune caratteristiche da valutare:

  • l’edificio rientra nella classe energetica A?
  • L’edificio è antisismico?
  • Qual è il sistema di riscaldamento installato (il top è il riscaldamento a pavimento con pannelli radianti)?
  • Ci sono impianti fotovoltaici?
  • C’è una pompa di calore?

Infine… cosa ne pensi della domotica? Anche questa, secondo noi, contribuisce a rendere una casa funzionale.

Scopri come sono fatte le case che stiamo costruendo a Budrio

Budrio, casa tecnologica

L’arredamento di una casa funzionale: obiettivo “praticità”

Non mettiamo bocca sullo stile dell’arredamento, perché è una scelta personale. Ti daremo invece delle indicazioni per prendere delle decisioni ponderate e non basate solo sull’estetica.

Utilità

I mobili sono pratici quando, oltre a dare un determinato stile alla tua casa, ti aiutano a mantenerla in ordine. Quindi, prima di scegliere gli arredi, fai una lista di tutto ciò che devono contenere: l’armadio servirà solo per i vestiti o vuoi utilizzarlo anche per riporre tutta la biancheria? Nei mobili in bagno cosa conserverai oltre ai prodotti per l’igiene? Potrebbe esserti utile un letto o un divano con contenitore?

Fai questi ragionamenti per i mobili di ogni stanza e, alla fine, otterrai l’arredamento funzionale che stai cercando.

Su misura

L’arredamento su misura è la scelta migliore per due motivi:

  • ottimizzi gli spazi e li sfrutti al centimetro;
  • ottieni esattamente ciò di cui hai bisogno.

Un esempio: hai molti libri, decine di dischi e anche molti oggetti a cui tieni molto, cimeli di famiglia, collezioni o souvenir dei tuoi viaggi. Ecco che un mobile su misura può tornarti utile per riporre nel modo più pratico possibile tutte queste cose: scaffalature di altezze diverse a seconda di ciò che dovranno contenere; mensole con ante a vetro per esporre i tuoi “tesori” e, al contempo, preservarli dalla polvere.

Home décor: think smart

Nell’home décor, come nella scelta degli arredi, entrano più che mai in gioco i gusti individuali, ma qui vogliamo farti riflettere su una verità incontrovertibile: più cose hai, più tempo dovrai dedicare a mettere in ordine e a pulire. Se questo per te non è un problema allora dai pure il via libera agli acquisti; se invece l’idea di trascorrere ore in faccende domestiche proprio non ti piace, segui il metodo “think smart”. Cioè?

  1. Più che con i soprammobili, scegli di decorare casa con complementi d’arredo a parete.
  2. Decora la casa con piante e fiori invece che con gli oggetti.
  3. Fai attenzione alla scelta dei tessuti, per esempio quelli di cuscini, tende e tappeti: cerca materiali e colori che non si sporchino facilmente e che non siano il rifugio perfetto per la polvere.

Prima di lasciarti vogliamo darti altri due consigli.

2 consigli salva-funzionalità

1. Prima di trasferirti nella tua nuova casa, fai una bella operazione di decluttering

Liberati di tutte le cose superflue che hai accumulato negli anni (con “superflue” intendiamo: cose che non usi mai ma che continui a tenere perché “prima o poi potrebbe servire”; cose che diventeranno inutili nella nuova casa perché sostituite da altre soluzioni). Marie Kondo, la guru del decluttering, suggerisce di organizzare questa operazione per categorie di oggetti e di partire dalle categorie a cui tieni di meno. Un altro metodo potrebbe essere quello di partire dalle cose più grandi (per esempio dai mobili) e passare poi a quelle più piccole, come abiti e oggetti.

2. Non farti tentare subito dalla voglia di decorare casa

Nella scelta di ogni singolo oggetto che entrerà nella tua nuova casa, segui quest’ordine:

  1. arredi di cucina e bagno;
  2. grandi mobili degli altri ambienti, come la camera da letto e il soggiorno (letto, armadio, divano, tavolo da pranzo…);
  3. mobili secondari (librerie, pareti attrezzate, ecc…);
  4. complementi di arredo “sine qua non”, come i lampadari;
  5. elementi di utilità quotidiana (dal portabiancheria ai bidoni per la spazzatura);
  6. lampade, cuscini, tappeti, tende fino ad arrivare agli elementi di puro home décor come soprammobili, elementi da appendere alle pareti, piante…

Abbiamo redatto la carta d’identità della casa funzionale e speriamo di averti dato una mano per il tuo progetto. Se vuoi vedere come applichiamo il concetto di “funzionalità” nelle nostre costruzioni immobiliari, vieni a vedere gli appartamenti firmati da Costruzioni Dallacasa che stiamo costruendo a Budrio.